ANNO 14 n° 120
Peperino&Co.
Il varco sul ponte?
Un Paradosso...
di Andrea Bentivegna
17/12/2015 - 02:01

di Andrea Bentivegna

Da quanti anni sentiamo ripeterci che nessuno fa nulla per il centro Viterbo? Ecco finalmente i nostri amministratori hanno deciso di smentire questo luogo comune varando tutta una serie di progetti e questo, va senz’altro riconosciuto. Peccato che, specie in questi giorni, non gliene vada bene una.

Le prime polemiche sono scaturite dalla decisione di innalzare la rediviva Fiore del Cielo nel mezzo di piazza del Comune durante il periodo natalizio ma i ritardi con cui sono stati varati i finanziamenti regionali hanno spento sul nascere la questione.

Quindi, e questa è storia di poche ore fa, le polemiche sono divampate roventi per le improvvide traduzioni che campeggiano sulla nuovissima cartellonistica turistica appena inaugurata. Apriti cielo, persino l’autorevole Corriere della Sera ne ha parlato e non certo decantandone le qualità obbligando, di fatto, il Comune ad una ragionevole marcia in dietro.

Oggi finalmente sembrava che una giornata tranquilla dovesse salutare l’esordio della nuova Infomobilità (sono partite le informazioni in tempo reale, sui tabelloni fuori le mura, dei posti auto disponibili nei vari parcheggi) fino a che qualcuno non ha attraversato il Ponte di Paradosso.

Sull’antico collegamento tra Pianoscarano e San Pellegrino è spuntato infatti un nuovo varco della Zona a traffico limitato dotato di telecamera e cartellonistica che con la sua lucentezza zincata ha ben poco a vedere con quel antico ponte in Peperino.

È vero che da anni è invocata da più parti la chiusura del centro storico alle auto ma metterla in atto piazzando un varco elettronico nel bel mezzo di un ponte storico sembra proprio una beffa. Non c’era davvero una soluzione migliore?

Certo, come spesso si sente dire, gli unici a non sbagliare sono coloro che non fanno ma non è che per dimostrarlo non si possano anche realizzare le cose nel modo giusto.





Facebook Twitter Rss